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- Chiller Aziende Alimentari
Chiller York® YZ
con compressore centrifugo a cuscinetti magneticiMolto più di un Chiller per aziende alimentari
Migliori Performance e risparmio energetico, meno manutenzione e costi.
YORK® YZ rappresenta una rivoluzione nel campo dei chiller delle industrie alimentari. Infatti, dispone di un compressore centrifugo a cuscinetti magnetici che non richiede lubrificazione e riduce dell'80% la quantità di parti mobili rispetto ai sistemi tradizionali. Inoltre, è dotato di un motore ermetico ad induzione con trasmissione a velocità variabile (VSD) per azionare direttamente il compressore.
Tutte caratteristiche che garantiscono:
- Affidabilità - grazie anche alla possibilità di operare, tramite una connessione sicura, come Connected Chiller, una piattaforma di analisi dati su cloud che consente il monitoraggio e l’analisi predittiva al fine di diagnosticare in modo proattivo le problematiche e ridurre il tempo di inattività. Questo si traduce in una riduzione del 65% del tempo medio di riparazione e del 66% del fermo macchina medio non pianificato rispetto ad altri gruppi frigo nel settore food and beverage.
- Efficienza - grazie a un consumo di energia elettrica ridotto fino al -35% su base annuale rispetto ai tradizionali chiller dell'industria alimentare a velocità fissa con cuscinetti lubrificati ad olio.
Le tecnologie all’avanguardia integrate in YORK® YZ:







Progettato per offrire prestazioni mai raggiunte prima, utilizza un refrigerante di nuova generazione (R1233zd) pensato per generare il minor impatto possibile sull’ambiente (ridotto indice GWP).
Questo gli permette di essere la miglior soluzione, da un punto di vista economico e ambientale (obiettivi Net-Zero) anche per industrie con necessità di climatizzare gli ambienti produttivi 24/7.
In Johnson Controls trasformiamo gli ambienti in cui le persone vivono, lavorano, imparano e si divertono, grazie a
quasi 140 anni di storia e a un team globale di 100.000 esperti in più di 150 paesi.
Il nostro approccio tenico-consulenziale in 3 step:

Analisi tecnica iniziale, ovvero un’analisi tecnica della situazione basata sia sui chiller industriali installati in azienda, sia sulle esigenze tecniche di questa in termini di Kw di potenza, temperatura dell’acqua e di condensazione.

Analisi energetica, mediante una simulazione tramite software avanzato per l’individuazione delle migliori soluzioni in termini energetici in base a parametri come tempo, prestazioni e budget, forniamo un modello previsionale accurato su numero di anni predefinito.

Analisi economica, svolta sulla base dei rapporti tecnici ed energetici realizzati nelle due fasi precedenti, al fine di determinare il ROI atteso e l’arco temporale necessario a raggiungerlo.
Chiller industriali a confronto
Il confronto tra centrifugo a levitazione magnetica e centrifugo lubrificata ad olio
In Johnson Controls, i dati contano.
Per questo, abbiamo messo a confronto, in un caso studio reale, le prestazioni tecniche, economiche ed energetiche di Chiller York® YZ, dotato di un compressore centrifugo a cuscinetti magnetici, con le prestazioni dei chiller centrifughi lubrificati ad olio Johnson Controls.
Condizioni nominali utilizzate per il confronto:

24/7/365 Carico variabile, con carico medio utenza approx. 50%.

In funzione di temperatura e umidità esterna, calcoliamo la temperatura di bulbo umido. Questo ci consente di definire la temperatura in ingresso possibile.

Analisi energetica svolta considerando la stazione metereologica di Milano-Malpensa
- Maggiore efficienza a carichi parziali – dove la macchina lavora la
maggior parte delle ore (circa 35%) - Macchina più silenziosa e senza vibrazioni

- II Centrifugo a levitazione magnetica offre un'importante riduzione
dei costi di manutenzione grazie alla tecnologia a cuscinetti
magnetici che richiede l'80% di parti mobili in meno - L'assenza di manutenzione straordinaria rispetto ai compressori
lubrificati ad olio determina un risparmio manutentivo molto significativo
- Il Centrifugo a levitazione magnetica permette di lavorare per il 34% delle ore totali di funzionamento in condizioni che sono fuori dalla mappa operativa di un lubrificato ad olio.
- L’assenza di lubrificazione (Lubrification free) permette la più ampia
mappa operativa sul mercato. - Temperatura dell'acqua in ingresso al condensatore < 12°C, dove un
centrifugo standard non arriva

- Nuovo design dei componenti ed aerodinamica
della driveline per R1233zd - Sistema di spurgo brevettato e costruito da JCI, integrato nella logica
del pannello di controllo OptiView
Al fine di valutare l'impatto economico è stato realizzato un modello
previsionale basato sui seguenti parametri:
- Costo Energia Elettrica pari a 0.35 Euro/KWh
- Tasso di incremento annuo del costo di energia elettrica pari al 2%
- WACC pari al 5%
- Periodo di interesse 10 anni
Come funziona il Chiller industriale YZ
Perché aspettare che si verifichi un guasto al suo Chiller?
Siamo lì ancora prima che ci sia
bisogno di noi.
Scelga OpenBlue Connected Chillers.
Pianificare, prevedere, prevenire.
Per le sfide di domani, il momento è adesso.
Scegliere di acquisire non dei normali chiller delle industrie alimentari, ma un chiller Johnson Controls integrato al sistema OpenBlue Connected Chiller significa prevenire guasti ed eventuali problematiche.
Grazie alla tecnologia in Cloud OpenBlue Connected, Johnson Controls è in grado di analizzare lo storico dei dati e le informazioni in tempo reale, offrendo un modello di analisi predittivo.




Perché scegliere OpenBlue Connected Chillers?
I vantaggi dei Chiller industriali OpenBlue ConnectedSi tratta di una tecnologia che risponde a sfide come:




Insieme, per una scelta sostenibile:
ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2
OpenBlue Connected Chiller aiuta i clienti a gestire al meglio l’uso dell’energia, ad adottare programmi di manutenzione proattiva riducendo la necessità di dover sostituire dei componenti che andranno poi smaltiti.
Johnson Controls, con i suoi gruppi frigo in ambito food and beverage, è un alleato al fianco delle aziende interessate a raggiungere l’obiettivo “Net Zero” in qualsiasi fase del processo di carbonizzazione in cui vi troviat
I numeri dei chiller JC:
Nel corso degli anni, i miglioramenti a livello tecnologico dei chiller industriali di ultima generazione hanno evitato una produzione di 37 milioni di tonnellate di anidride carbonica equivalente (CO2e) e un risparmio energetico e operativo di 7,8 miliardi di dollari nel corso delle singole implementazioni. > Scarica il PDF
Obiettivo Net Zero in 8 fasi
Agustin Garcia del Castillo
Sustainability Director Continental Europe

Creare una tabella di marcia. L‘obiettivo Zero Netto inizia con la valutazione dell‘impronta dell‘edificio, quindi con la definizione di obiettivi concreti e la pianificazione di un percorso chiaro per raggiungerli.

Includere l‘aspetto umano. Uno spazio di lavoro Zero Netto deve comunque essere un luogo sicuro e sano per le persone che vi lavorano.

Il digitale parte integrante del team. Strumenti come l‘intelligenza artificiale e l‘analisi predittiva sono essenziali per trasformare enormi quantità di dati in informazioni utili.

Ottenere un‘efficienza quantificabile. Il risparmio energetico non è possibile senza le apparecchiature più efficienti, da quelle per l‘ HVAC all‘illuminazione ai sistemi energetici centrali.

Operare in modo sostenibile. Una volta che gli strumenti giusti sono stati installati, è necessario mantenerli e gestirli per ottenere un risparmio energetico ottimale, con l‘aiuto di esperti della sostenibilità.

Migliorare la resilienza. I pannelli solari, le batterie di accumulo e la ricarica intelligente dei veicoli elettrici sono alcuni dei modi in cui un edificio può gestire le bollette elettriche e garantire un‘alimentazione efficiente.

Decarbonizzare il consumo di energia. Acquistare il 100% di energia rinnovabile attraverso contratti di acquisto di energia elettrica o compensare i consumi attraverso i RECs possono avvicinare un‘azienda allo Zero Netto.

Certificare e diffondere la notizia. Con i dati in mano, le aziende possono ottenere il riconoscimento da parte di tutte le parti interessate e condividere la notizia con i consumatori, gli azionisti e l‘opinione pubblica.